La Ginnastica Correttiva
E’ fondamentale per ridurre la curva scoliotica e mantenere la correzione, evitando un peggioramento.
Grazie alla ginnastica correttiva è possibile correggere i difetti della postura che sono provocati dalla deviazione della colonna vertebrale, tra cui ricordiamo:
- deformità della colonna vertebrale che si presenta con una curvatura laterale e una rotazione dei corpi vertebrali che è più evidente nella zona costale;
dismorfismo che colpisce la schiena e si manifesta attraverso una flessione in avanti del tratto dorsale della colonna che ne modifica la normale andatura;
deformazione della colonna vertebrale che si manifesta attraverso un’accentuazione della curva lordotica, ovvero della parte inferiore della spina dorsale.
La Ginnastica Correttiva è indicata a tutti: Bambini, Adolescenti e Adulti .
Le patologie che colpiscono la postura,e che quindi interessano tendenzialmente i muscoli e i legamenti, solitamente tendono a regredire grazie alle attività mirate effettuate durante le sedute di ginnastica correttiva. Invece le patologie che riguardano alcuni difetti irreversibili della struttura scheletrica, grazie alla ginnastica correttiva è possibile limitarne il peggioramento attraverso l’assunzione di una postura corretta.
La ginnastica correttiva prevede lo svolgimento di alcuni esercizi in diverse posizioni: a carponi, in posizione eretta, in posizione sdraiata, in posizione seduta. Poi gli esercizi si dividono in due categorie:
- – ESERCIZI SIMMETRICI: Vengono eseguiti con entrambi i lati della schiena e del collo;
- – ESERCIZI ASIMMETRICI: Vengono effettuati soltanto con una spalla o con un’anca.
Oltre ad eseguire un programma specifico è importante che il paziente modifichi la Postura quotidiana assumendo la postura corretta.
La ginnastica posturale
Tecnica riabilitativa quando si evidenziano determinati problemi alla colonna vertebrale e alla postura (ossia la posizione che il corpo deve assumere quotidianamente), dovuti sia alla sedentarietà che ad interventi chirurgici. In particolare, è consigliata in caso di debolezza o rigidità muscolare che determinano problemi alla colonna vertebrale o, ancora, in seguito a protesi d’anca, distorsioni curate male, operazioni al menisco.
Con la ginnastica posturale è possibile agire su:
- elasticità muscolare e mobilità articolare, per mezzo di specifiche tecniche di allungamento muscolare (sia distrettuale che globale) e mobilizzazioni articolari in grado di prevenire ed eliminare retrazioni muscolari e contratture, così come di preservare l’integrità articolare e connettivale;
- forza e resistenza, tramite esercizi finalizzati al rinforzo muscolare e al training cardio-respiratorio;
- abilità motorie, attraverso specifiche tecniche di rieducazione neuromuscolare e schemi motori sempre più articolati;
- rieducazione respiratoria, indispensabile per il benessere dell’organismo;
- capacità di concentrazione, auto-rilassamento, gestione dello stress;
- postura, movimento ed equilibrio.
Con la ginnastica posturale è, quindi, possibile curare e prevenire attraverso lo stretching della schiena, i più comuni disagi muscolo-scheletrici (lombalgie, sciatalgie, mal di schiena, cervicale, scoliosi, artrosi, osteoporosi), circolatori (varici, stasi venose, ipertensione, ipotensione), organici (alterazione del neurovegetativo, insonnia, indebolimento del sistema immunitario, problematiche gastroenteriche) e psichici (stress, depressione, difficoltà di concentrazione e di memoria, attacchi di panico, ansia).