La nostra testa pesa tra i 4,5 e i 5,5 kg, inclinandola in avanti la forza di gravità esercita un notevole peso sul collo.
Un peso di circa 12 kg se incliniamo il capo di 15 gradi, di 18 chilogrammi inclinandolo di 30 gradi e di circa 20 kg se lo pieghiamo di 45°.
Piegare il collo in avanti di 60 gradi equivale a caricare sulle spalle un peso di 27 kg! Lo sostiene uno studio del 2014 in cui il professor Kenneth Hansraj dello Spine Surgery and Rehabilitation Medicine (New York), ha trovato correlazioni tra l’uso dei device digitali come lo smartphone, e i dolori e la rigidità di spalle, spina dorsale e collo.
C’è un rimedio? La risposta la dà il professor Hansraj stesso, nel riassunto del suo studio: dal momento che è impossibile evitare l’uso dei device mobile, le persone devono impegnarsi nel mantenere una postura corretta. L’usura precoce della colonna vertebrale è causa di dolori e può, in casi limite, richiedere interventi chirurgici che potrebbero essere evitati.
Negli ultimi anni sono aumentati i dolori lamentati dai giovani, quelli che usano di più il telefonino, e che lo usano soprattutto per messaggiare. Il texting crea problemi di tipo cervicale, con dolori che si stanno traducendo in un elemento che favorisce l’inversione di curva cervicale, creando una convessità posteriore, laddove non dovrebbe esserci».Non è un fenomeno nuovo ma sta vivendo un’impennata: «qualcosa di simile si è già registrato con l’uso dei computer.